Vaccinazioni antinfluenzali al via dal 16 novembre

Le persone con difficoltà motorie potranno richiederne la somministrazione a domicilio al medico di Igiene Pubblica.

ORISTANO, 9 NOVEMBRE 2015 – Prenderanno il via lunedì 16 novembre le vaccinazioni antinfluenzali, che saranno effettuate previa prenotazione in tutti gli ambulatori di Igiene Pubblica della provincia di Oristano.

Rientrano nelle categorie a rischio, per le quali il vaccino è fortemente raccomandato e viene somministrato gratuitamente, i soggetti affetti da malattie croniche (come cardiopatici, diabetici, broncopneumopatici), gli ultrasessantacinquenni, i bambini di almeno sei mesi affetti da patologie, gli addetti ai servizi pubblici, come forze dell'ordine, insegnanti, personale sanitario e impiegato negli uffici pubblici, lavoratori a contatto con gli animali (allevatori, trasportatori, veterinari).

I pazienti in assistenza domiciliare potranno essere vaccinati dai medici di medicina generale (medici di famiglia), mentre le persone che hanno difficoltà motorie potranno richiedere la somministrazione del vaccino a domicilio al medico di Igiene Pubblica del proprio paese. Per effettuare la richiesta ci si potrà rivolgere telefonicamente o inviare un proprio delegato presso gli ambulatori di Igiene pubblica. Per conoscere i recapiti è possibile consultare il sito www.asloristano.it (servizi sanitari>area della prevenzione>igiene e sanità pubblica).

«La vaccinazione antinfluenzale è il mezzo più efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze – spiega la direttrice del Servizio di Igiene Pubblica Valentina Marras – Quanto più massiccia sarà l'adesione alla campagna, tanto più sarà possibile ridurre la circolazione del virus e preservare le fasce di popolazione a maggiore rischio, abbattendo così le conseguenze sanitarie e sociali dell'epidemia influenzale».

Vaccinarsi è un gesto fondamentale, specie per gli anziani, per ridurre il rischio di contrarre il virus influenzale, un virus che, secondo le stime del Ministero della Salute, causa in Italia circa 8.000 morti all'anno (per il 90 per cento ultrasessantacinquenni). Ma prevenire l'influenza significa anche ridurre il tasso di ospedalizzazione ed abbattere gli alti costi sociali che l'epidemia comporta, quali le assenze dal lavoro e l'interruzione di servizi essenziali.

La campagna vaccinale – 24.000 le dosi acquistate dalla Asl di Oristano – disporrà quest'anno di tre vaccini alternativi, che i medici sceglieranno di somministrare a seconda dell'età e delle condizioni del paziente. Il primo vaccino è quello valido per l'età pediatrica; il secondo è quello intradermico, che può essere somministrato ai soggetti dai 60 anni in su; il terzo, una novità per la campagna antinfluenzale 2015-2016, è il vaccino quadrivalente, che può essere somministrato dai 36 mesi in su. In tutti i casi, una sola somministrazione è sufficiente a fornire una buona copertura contro la malattia, mentre ben pochi sono gli effetti collaterali. Sarà il medico a valutare, caso per caso, le controindicazioni.

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