Ospedale di Ghilarza: precisazioni sul servizio Rai

La replica della Asl 5 al servizio andato in onda il 21 ottobre 2014 sul TG Rai Sardegna: la Chirurgia del 'Delogu' un modello di sostenibilità ed efficienza.

ORISTANO, 23 OTTOBRE 2014 - In merito al servizio “Ospedali sardi bocciati” di Chiara Pottini, andato in onda martedì 21 ottobre nell'edizione delle 19.30, la Asl 5 di Oristano precisa che il dato preso in considerazione per indicare la qualità dell'ospedale “Delogu” di Ghilarza (un intervento al colon nel 2013) merita una spiegazione. Quell'unico intervento è stato eseguito poiché il paziente espressamente richiedeva di essere operato in tale struttura, rifiutando altre proposte di presidio, ma l'equipe che ha eseguito l'intervento è quella che opera gli interventi maggiori presso l'ospedale “San Martino” di Oristano.

Misurare la qualità dell'intero presidio ospedaliero ghilarzese sulla base di questo unico parametro appare perciò fuorviante e non rende giustizia all'enorme sforzo compiuto dal settembre 2012 dalla Direzione Generale Asl per riqualificare l'Unità Operativa di Chirurgia di Ghilarza, attuando una serie di trasformazioni che fanno oggi di questa struttura un modello di riconversione, sostenibilità e sicurezza per tutta l'Isola.

A Ghilarza sono stati introdotti la week surgery ed il day surgery (chirurgia in settimana o in giornata), ed il reparto di Chirurgia è sede di diagnosi e trattamento di una fascia di patologie a medio-bassa intensità di cura come quelle della tiroide, della mammella, erniaria della parete addominale, calcolosi della colecisti, flebologia, interventi urologici e ortopedici in regime di day surgery (varicocele, cistoscopie, biopsie vescicali e prostatiche e poi tunnel carpale, alluce valgo, artroscopie), e poi ancora interventi di chirurgia ambulatoriale (onicectomie, trattamento dei lipomi e dei tumori cutanei), oculistici in day service (trattamento della cataratta), interventi in day surgery di ginecologia (isteroscopie, interventi per l'incontinenza urinaria) per un totale di 2.500 interventi all'anno.

Tale struttura è l'unica in Sardegna ad aver adottato un modello organizzativo e funzionale moderno, raggiungendo un livello di eccellenza per le patologie indicate. A ciò si aggiungano i comfort di un reparto conpletamento ristrutturato, dotato di sale d'attesa confortevoli attrezzate di TV, camere di degenza ampie, personale disponibile e qualificato. Una serie di fattori che fanno dell'ospedale di Ghilarza tutt'altro che il fanalino di coda della sanità sarda, ma che lo rendono, oggi, un punto di riferimento e un modello di ricoversione per tutti gli ospedali minori della Sardegna.
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