Ottobre Mese del Nastro Rosa per prevenire i tumori al seno

Tutti gli eventi organizzati a ottobre per la prevenzione del tumore al seno da LILT in collaborazione con Asl 5, Lions Club, Comuni di Ollastra e Solarussa, Istituto magistrale Croce e ITIS Othoca di Oristano.

ORISTANO, 15 OTTOBRE 2014 – Visite gratuite al seno, incontri nelle scuole, stand informativi, convegni, e molto altro nel ricco calendario del mese del “Nastro Rosa 2014”, campagna nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) giunta alla XXII edizione e tradizionalmente dedicata alla prevenzione del tumore al seno. Ad organizzarlo è la sezione provinciale LILT, con il patrocinio di Regione Autonoma della Sardegna, Provincia di Oristano, ASL 5 e la collaborazione dei Comuni di Oristano, Solarussa e Ollastra, degli Istituti magistrale “Benedetto Croce” e Tecnico Industriale “Othoca” e del Lions Club di Oristano.

L'evento è stato illustrato alla stampa questa mattina nella sede legale Asl di via Carducci: all'incontro erano presenti il Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria Locale oristanese Mariano Meloni, il Direttore Sanitario Orlando Scintu, la Presidentessa LILT Oristano Eralda Licheri, il presidente del Lions Club Oristano Andrea Delitala, i medici Antonello Gallus e Tito Sedda, rsipettivamente responsable del progetto di prevenzione del tumore al seno fra le giovani donne e responsabile scinetifico LILT, i dirigenti scolastici dell'Istituto Magistrale “Croce” Salvatore Maresca e dell'ITIS “Othoca” Franco Frongia, i sindaci di Ollastra, Giuseppino Flore, e di Solarussa, Enrico Marceddu, insieme al suo assessore ai Servizi Sociali Rita Casu.

«Quella con la LILT – ha chiarito il Direttore Generale Asl Mariano Meloni – è una collaborazione proficua e duratura, che ci permette di integrare le rispettive risorse per offrire ai nostri utenti e cittadini servizi di prevenzione e di cura dei tumori sempre più avanzati. In questo senso, la Asl oristanese ha in pochi anni compiuto notevoli passi in avanti. «Quest'anno – ha spiegato il manager – nelle nostre strutture sono stati compiuti oltre 70 interventi di chirurgia senologica e contiamo di arrivare a 100 entro il 2015: questo ci permetterà di accreditare un centro dedicato al trattamento della patologia». «Abbiamo chiuso il cerchio – ha aggiunto Orlando Scintu, Direttore Sanitario della Asl oristanese – partendo dalla prevenzione, con gli screening, alla diagnosi, con lo studio del linfonodo sentinella, fino ad arrivare alla cura, con gli interventi chirurgici e persino alla ricostruzione, grazie alla convenzione con un chirurgo plastico».
Ma il dottor Scintu ha anche anticipato alcune delle novità che amplieranno l'offerta sanitaria al femminile: «Presto apriremo nella sede nel distretto (via Carducci, 41) un punto rosa tutto dedicato alle donne, dove troveranno posto sia il consultorio che il centro screening, mentre in ospedale, nel vecchio reparto di Radiologia, allestiremo una Radiologia territoriale dotata di Tac e risonanza magnetica e di un mammografo digitale, in modo che quello diventi un polo senologico dedicato».

A ribadire l'importanza dell'alleanza Asl-Lilt e della prevenzione sono stati anche Antonello Gallus, coordinatore del servizio di Radiologia territoriale e responsabile del progetto LILT di prevenzione del tumore nelle giovani donne, che ha sottolineato come l'età di chi si ammala di tumore al seno stia sempre più calando anche nella nostra provincia, e Tito Sedda, direttore dell'Oncologia del “San Martino”, che ha sottolineato come prevenzione, che fa rima con corretta alimentazione, attività fisica, no a fumo ed alcol, significhi risparmio di vite umane e di risorse per il sistema sanitario.


PERCHÈ IL TUMORE AL SENO?

Il tumore al seno è il big killer numero uno per il genere femminile, registrando un incremento dovuto sia all’allungamento dell’età media di vita sia all’aumento dei fattori di rischio: sono 46.000 le donne italiane che quest’anno svilupperanno un tumore al seno. Tuttavia le nuove tecnologie diagnostiche consentono oggi di poter individuare lesioni tumorali millimetriche, in fase iniziale, allorquando il grado di malignità e l’indice di aggressività del tumore risultano bassi ed il processo di metastatizzazione è pressoché nullo.

Questo deve rappresentare per le donne, particolarmente per quelle al di sotto dei cinquant’anni nelle quali si registra il 30% dei tumori al seno, un incentivo a sottoporsi a periodici controlli clinico-strumentali. Scoprire un carcinoma al di sotto del centimetro significa avere una possibilità di guarigione che supera il 90% e permette di poter eseguire interventi conservativi, che evitano o limitano al minimo le conseguenze estetiche sul corpo femminile. Di qui il consiglio alla donna di sottoporsi a partire dai 25 anni, annualmente, a visita senologica ed ecografia cui aggiungere, dai 50 ai 69 anni, l’esame mammografico.


PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO NELLE SCUOLE E NEI COMUNI

Ed è proprio sulle donne sotto i quarant'anni che quest'anno punta la LILT di Oristano, avviando il progetto per la prevenzione del tumore al seno che coinvolgerà, in fase di avvio, le donne di Solarussa ed Ollastra e le studentesse dell'Istituto magistrale “Benedetto Croce” e dell'ITIS (Istuto Tecnico Industriale Statale) “Othoca” di Oristano.

«Grazie a un finanziamento della LILT Nazionale – ha spiegato Eralda Licheri, presidentessa della sezione oristanese della Lega contro i Tumori – vareremo un progetto che ha l'obiettivo di ridurre i tassi di mortalità e di incidenza del tumore mammario tra le donne che attualmente, per motivi anagrafici, non sono coperte dagli screening mammografici nazionali offerti dalle ASL, compresa la nostra, screening rivolti esclusivamente alle donne tra i 50 e i 69 anni».
Il progetto agirà su due fronti. Il primo è rivolto alle studentesse dai 16 anni in su che frequentano il liceo Socio-Psico-Pedagogico “Benedetto Croce” e l'istituto tecnico industriale “Othoca". Tra ottobre e dicembre 2014 i volontari LILT terranno conferenze informative nelle scuole, distribuiranno brochure e formeranno un gruppo di studentesse e di insegnanti che diventeranno esse stesse portatrici del messaggio della prevenzione. La LILT offrirà loro informazioni scientifiche sui fattori di rischio e di protezione per la comparsa di tumori alla mammella, per facilitare l’assunzione di un atteggiamento più responsabile verso la propria salute ed insegnerà alle giovani dai 16 ai 20 anni l’autoesame o autopalpazione del seno.
Entrambi i dirigenti scolastici, si sono dichiarati estremamente soddisfatti di poter partecipare al progetto in quanto «educare i ragazzi a corretti stili di vita rientra fra i nostri impegni» hanno dichiarato Maresca e Frongia.
Il secondo aspetto del progetto riguarderà le donne di età compresa tra i 25 e i 39 anni residenti nei comuni di Solarussa e Ollastra, alle quali sarà offerta l'ecografia al seno. Le cittadine dei due paesi che rientrano nella fascia d'età indicata riceveranno nei prossimi giorni una lettera congiunta da parte di Comune e LILT che le inviterà a prenotare una visita gratuita al numero telefonico indicato nella lettera e che potrà essere eseguita presso la vecchia radiologia dell'ospedale “San Martino” di Oristano: ciò permetterà loro di tenere sotto controllo la propria salute e di poter individuare eventuali anomalie in fase precoce. Anche in questo caso, i rappresentanti dei due centri coinvolti si sono detti onorati di collaborare all'iniziativa, per poter offrire a una parte significativa della popolazione (circa il 10% di essa) l'opportunità di poter tener sotto controllo la propria salute.

Un significativo contributo al progetto, anche in termini economici, è arrivato dai Lions Club di Oristano, che contribuiranno a finanziare l'iniziativa: proprio questa mattina, in occasione della conferenza stampa, il presidente Andrea Delitala, ha consegnato ufficialmente alla presidente LILT Eralda Licheri l'assegno che viene da una raccolta fondi attivata dall'associazione a sostegno del progetto.


VISITE SENOLOGICHE LILT-ASL

Oltre alle ecografie dedicate alle abitanti di Solarussa e Ollastra, la LILT, grazie alla collaborazione con la ASL 5 di Oristano, offrirà visite senologiche gratuite a tutte le donne che lo vorranno nei giorni 16 e 30 ottobre dalle 15.00 alle 18.00, presso la sede ASL di via Carducci, 35 (piano terra). Per prenotare è necessario chiamare la LILT (tel. 0783.74368) il martedì e il venerdì dalle ore 16.00 alle 18.00.


CONVEGNO “LA SALUTE DELLE DONNE, LA SALUTE DELLA SOCIETA'”

Non solo prevenzione sul campo, ma anche informazione e sensibilizzazione della popolazione sul tema dei tumori femminili. La LILT lo farà attraverso il convegno “La salute delle donne, la salute della società”, patrocinato da Regione, Provincia, Comune di Oristano e Asl 5, che si terrà venerdì 24 ottobre alle ore 16.30 nella sala consiliare della Provincia di Oristano. Il focus del convegno sarà centrato sulla prevenzione delle patologie femminili come indicatore dello stato di benessere dell'intera società, dal momento che le donne sono il vero perno e la chiave di volta della famiglia. Dopo i saluti delle autorità – è previsto l'intervento dell'Assessore regionale alla Sanità Luigi Arru, del presidente della Provincia Massimiliano De Seneen, del Direttore Generale Asl 5 Mariano Meloni e del Coordinatore delle sezioni LILT della Sardegna Alberto Desogus – interverranno Antonello Gallus, responsabile dello screening mammografico della Asl 5, Luciano Curella, chirurgo senologo dell'Azienda sanitaria oristanese, e Antonio Onorato Succu, Direttore del Dipartimento di Cure Chirurgiche e dell'Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia dell'ospedale “San Martino”, Federica Erca, psicologa LILT. A moderare sarà Tito Sedda, direttore del day hospital di Oncologia del nosocomio oristanese e direttore scientifico della sezione provinciale LILT.

Al termine degli interventi, si terrà la tavola rotonda con i presidenti LILT della Sardegna: oltre a Eralda Licheri, rappresentante della provincia di Oristano, saranno presenti Alfredo Schirru per Cagliari, Maria Pia Cortes per Nuoro e Marco Bisail per Sassari.


STAND INFORMATIVI NEI MERCATI RIONALI

Come di consueto, i volontari LILT scenderanno anche in piazza per sensibilizzare le cittadine e i cittadini e distribuire brochure e opuscoli informativi sulla prevenzione dei tumori. Queste le sedi e le date in cui saranno allestiti gli stand
Solarussa: mercato cittadino, Pratza de Is Ballus, sabato 11 e 25 ottobre;
Cabras: mercato cittadino, giovedì 16 e 30 ottobre;
Terralba: mercato, Piazza della Libertà, venerdì 17 e 24 ottobre;
Arborea: Sagra della polenta, Piazza Maria Ausiliatrice, domenica 19 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 16.00.


ILLUMINAZIONE “ROSA” DELLA STATUA DI ELEONORA

E se in tutto il mondo nel mese di ottobre si accenderanno di rosa i più importanti monumenti artistici e naturali, dalla Torre Eiffel alle cascate del Niagara, la LILT oristanese, in collaborazione con il Comune di Oristano, sceglie di inondare di un fascio di luce rosa, dal 14 al 31 ottobre, la statua di Eleonora d'Arborea, simbolo della città capoluogo e figura storica fortemente evocativa del potere delle donne. «Obiettivo – spiega Eralda Licheri – è quello di puntare i riflettori, in questa maniera simbolica e allo stesso tempo molto suggestiva, sull'importanza della prevenzione dei tumori femminili».
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