Consultorio di Oristano, incontri a tema per neogenitori

Martedì 28 gennaio, alle 15.30, si parlerà di pannolini lavabili e fasce portabebè, mentre martedì 4 febbraio, sempre alle 15.30, sarà illustrata l'alimentazione complementare guidata dal bambino.

ORISTANO, 21 GENNAIO 2020 – Riprendono anche quest’anno gli incontri a tema proposti dal Consultorio familiare di Oristano ai neogenitori. Due gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni nella sede consultoriale di via Carducci, 41.

Martedì 28 gennaio, alle 15.30, si parlerà di pannolini lavabili e fasce portabebè, due scelte che non solo presentano diversi benefici per la salute e il benessere del bambino, ma sono anche sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico.

La prima parte dell’incontro sarà dedicata ai pannolini lavabili: realizzati in materiali naturali ed ecologici, possono essere utilizzati fin dalla nascita e consentono di risparmiare denaro e ridurre notevolmente l'impatto ambientale rispetto ai classici usa e getta.

Nella seconda parte dell'appuntamento si parlerà delle fasce portabebé: una soluzione che, rispetto alla classica carrozzina, favorisce il contatto fisico fra genitore e bambino, accrescendone la serenità, e permette di tenere con sé il proprio piccolo mentre ci si muove o si è impegnati in altre azioni. Più che una lezione teorica, si tratterà di una dimostrazione pratica effettuata dai genitori che hanno già sperimentato sui propri bambini i vantaggi di questo semplice mezzo di trasporto e che illustreranno quali sono le tipologie di fasce disponibili secondo l'età e le preferenze e come vanno indossate.

Il successivo martedì 4 febbraio, sempre alle 15.30, il Consultorio di Oristano ospiterà invece l’evento informativo sull’alimentazione complementare guidata dal bambino, una modalità di introduzione dei cibi alternativa al rigido schema dello svezzamento. Secondo i nuovi orientamenti, è preferibile che il piccolo condivida gli stessi cibi dei genitori, con gli opportuni accorgimenti mirati a favorirne la masticazione e la digeribilità: oltre a permettere che il bambino sperimenti tanti gusti diversi, l’alimentazione complementare ha il vantaggio di trasformare il momento dei pasti in un’occasione di socializzazione per l’intera famiglia, che si trova riunita insieme intorno alla tavola a condividere non solo gli alimenti, ma il proprio tempo.

Altro vantaggio dell’alimentazione complementare su richiesta è quello di far riscoprire anche agli adulti la sana alimentazione, perché l’attenzione e le buone pratiche solitamente adottate per la preparazione dei cibi per i più piccoli – come quelle di moderare sale e dolci e preferire ingredienti locali e di stagione – vengono così estese all'intera famiglia.

Agli incontri, come di consueto, sono invitati a partecipare non solo i genitori, ma anche i loro bambini. L’accesso è gratuito e aperto a tutti, senza necessità di prenotazione., due scelte che non solo presentano diversi benefici per la salute e il benessere del bambino, ma sono anche sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico.

La prima parte dell’incontro sarà dedicata ai pannolini lavabili: realizzati in materiali naturali ed ecologici, possono essere utilizzati fin dalla nascita e consentono di risparmiare denaro e ridurre notevolmente l'impatto ambientale rispetto ai classici usa e getta.

Nella seconda parte dell'appuntamento si parlerà delle fasce portabebé: una soluzione che, rispetto alla classica carrozzina, favorisce il contatto fisico fra genitore e bambino, accrescendone la serenità, e permette di tenere con sé il proprio piccolo mentre ci si muove o si è impegnati in altre azioni. Più che una lezione teorica, si tratterà di una dimostrazione pratica effettuata dai genitori che hanno già sperimentato sui propri bambini i vantaggi di questo semplice mezzo di trasporto e che illustreranno quali sono le tipologie di fasce disponibili secondo l'età e le preferenze e come vanno indossate.

Il successivo martedì 4 febbraio, sempre alle 15.30, il Consultorio di Oristano ospiterà invece l’evento informativo sull’alimentazione complementare guidata dal bambino, una modalità di introduzione dei cibi alternativa al rigido schema dello svezzamento. Secondo i nuovi orientamenti, è preferibile che il piccolo condivida gli stessi cibi dei genitori, con gli opportuni accorgimenti mirati a favorirne la masticazione e la digeribilità: oltre a permettere che il bambino sperimenti tanti gusti diversi, l’alimentazione complementare ha il vantaggio di trasformare il momento dei pasti in un’occasione di socializzazione per l’intera famiglia, che si trova riunita insieme intorno alla tavola a condividere non solo gli alimenti, ma il proprio tempo.

Altro vantaggio dell’alimentazione complementare su richiesta è quello di far riscoprire anche agli adulti la sana alimentazione, perché l’attenzione e le buone pratiche solitamente adottate per la preparazione dei cibi per i più piccoli – come quelle di moderare sale e dolci e preferire ingredienti locali e di stagione – vengono così estese all'intera famiglia.

Agli incontri, come di consueto, sono invitati a partecipare non solo i genitori, ma anche i loro bambini. L’accesso è gratuito e aperto a tutti, senza necessità di prenotazione.
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