Il Centro Trasfusionale di Oristano invita a donare il sangue

ORISTANO, 21 AGOSTO 2020 – Il bisogno di sangue non va in vacanza, la solidarietà nemmeno. Per questo la Ats-Assl di Oristano invita tutte le persone in buone condizioni di salute a donare il sangue presso il Centro Trasfusionale di Oristano o ad aderire agli appuntamenti di raccolta itinerante organizzati nei diversi centri della provincia in collaborazione con l'Avis.

Come ogni estate, accentuato ora dall'emergenza Covid, si ripresenta anche quest'anno in Sardegna il problema della carenza di liquido ematico, che risente del fisiologico calo delle donazioni dovuto al periodo vacanziero e, di contro, all'aumento del fabbisogno legato ai flussi turistici. Nonostante una buona programmazione delle scorte, anche il Centro Trasfusionale di Oristano ha perciò bisogno del contributo di tutta la popolazione per garantire la regolare prosecuzione delle attività sanitarie che necessitano di sangue.

L'appello è rivolto a tutti i maggiorenni, compresi i fabici e i portatori sani di anemia mediterranea, che pesino almeno 50 chili e in buono stato di salute. Per donare ci si può rivolgere al Centro Trasfusionale dell'ospedale “San Martino” di Oristano, aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle 12.00, o aderire alle raccolte straordinarie organizzate nel fine settimana in collaborazione con l'Avis.

Al Centro Trasfusionale di Oristano è possibile accedere senza appuntamento, naturalmente indossando la mascherina protettiva e rispettando le misure di sicurezza, in quanto in sala d'attesa viene garantito il distanziamento. È consigliabile, se possibile, non presentarsi alle 8.00 - orario di maggiore afflusso - ma nelle ore successive della mattinata, così da ridurre i tempi d'attesa.

Per le raccolte straordinarie effettuate nell'autoemoteca o nelle sedi Avis, è possibile rivolgersi all'Avis locale per prenotare l'appuntamento ed evitare assembramenti.

Il Servizio di Immunoematologia ricorda che non è necessario presentarsi per la donazione completamente a digiuno, ma è consentita anche una colazione leggera.

Donare il sangue fa bene agli altri e a se stessi: oltre che compiere un gesto di solidarietà, i donatori potranno monitorare il proprio stato di salute: prima del prelievo saranno sottoposti a una visita e successivamente riceveranno gratuitamente a domicilio i risultati completi delle analisi.
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