Ghilarza, incontro con il Comitato dei cittadini per il Delogu

incontro ghilarza
ORISTANO, 26 OTTOBRE 2018 – Prosegue il dialogo con il Comitato dei cittadini in difesa dell'ospedale Delogu. Questa mattina nei locali del nosocomio ghilarzese il direttore della Assl di Oristano Mariano Meloni ha incontrato alcuni dei suoi rappresentanti per affrontare i temi relativi alla funzionalità dell'ospedale. Presenti, come richiesto dallo stesso Comitato nel precedente incontro, i direttori dei presidi ospedalieri Antonio Cossu, del Delogu Serafino Ponti, del Pronto Soccorso Salvatore Manca, del Laboratorio Analisi Roberto Irde, della Medicina interna di Ghilarza Antonello Cossu e della Radiologia Lido Pinna, del Servizio delle Professioni sanitarie Gianni Piras.

Rispetto al futuro del Pronto Soccorso, uno dei nodi centrali della vertenza, la Direzione Assl e il Comitato hanno concordato sulla definizione del Cet (Centro di Emergenza Territoriale) come Punto di Primo Intervento, dove sarà presente un medico h 24, a cui sarà affiancato il personale del 118. «Finchè il Cet non sarà operativo – ha assicurato Meloni – manterremo la funzionalità del Pronto Soccorso di Ghilarza con il supporto dei professionisti provenienti da Oristano e dei medici dei reparti di Medicina e Chirurgia».

Il direttore Assl ha sgombrato ancora una volta il campo dalle ipotesi di una chiusura dell'ospedale Delogu, non contenuta in alcun documento programmatico, così come di alcuni dei suoi servizi, come quelli nefrologici, per i quali il Comitato ha espresso preoccupazione. «Non è previsto alcuno smantellamento del Centro Dialisi» ha chiarito Meloni, che ha sottolineato inoltre come l'ospedale di Ghilarza possa e debba assumere un suo ruolo nella geografia sanitaria puntando sulla chirurgia polispecialistica programmata, sulla riabilitazione e sul trattamento delle demenze senili, che vede nel Centro Uva (Unità di Valutazione Alzheimer) un'esperienza d'eccellenza, e scommettere sull'ospedale di comunità come un servizio “cerniera” tra ospedale e territorio, capace di prendere in carico i pazienti che non hanno bisogno di un ricovero ospedaliero ma che necessitano di un'assistenza infermieristica.

Per ciò che riguarda le analisi di laboratorio, il direttore ha ribadito che il personale medico in forze al Laboratorio Analisi di Ghilarza resterà al Delogu e che in ogni caso la riorganizzazione regionale delle rete dei Laboratori analisi, che prevede di mantenerne uno per ciascuna Assl, non inciderà sui pazienti, che anche in futuro potranno continuare a sottoporsi ai prelievi nell'ospedale ghilarzese.

Nell'incontro sono state anche affrontate le difficoltà legate alla carenza del personale: «Da parte della Assl - ha dichiarato Meloni – c'è la piena volontà di assumere le professionalità carenti: non appena potranno essere banditi i concorsi a tempo indeterminato, avremo ulteriori risorse anche per Ghilarza. In questa fase di transizione il nostro personale è comunque fortemente impegnato per garantire la funzionalità dei servizi».

Meloni ha anche accolto positivamente le richieste del Comitato di trasferire l'Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico) al piano terra del Delogu, al fine di rendere più agevole e immediato il contatto con i cittadini, e di poter usufruire periodicamente della sala riunioni dell'ospedale. Il direttore Assl ha confermato infine la piena disponibilità a mantenere un confronto costruttivo con il Comitato dei cittadini.
Condividi su: