Giornata mondiale del rene: le iniziative dell'8 marzo
L’equipe di Nefrologia e Dialisi sarà dalle 8 alle 12 al mercato Campagna Amica di Oristano per lo screening dei fattori di rischio, e dalle 16 alle 19 al Centro Commerciale Porta Nuova.
ORISTANO, 6 MARZO 2018 – “I reni e la salute delle donne” è lo slogan scelto quest’anno per la Giornata mondiale del rene, che si celebrerà l’8 marzo, in concomitanza con la Festa della donna. E’ alle donne, ma non solo, che saranno dedicate le attività di informazione e prevenzione organizzate dall’Unità operativa complessa di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale San Martino di Oristano, diretta dal dottor Antonio Maria Pinna, in collaborazione con il mercato Campagna Amica di Coldiretti e con il Centro commerciale Porta Nuova di Oristano.
Due gli appuntamenti in programma. La mattina, dalle 8 alle 12, medici, infermieri, psicologi e operatori socio-sanitari della Nefrologia saranno al mercato Campagna Amica (Terrapieno San Martino) in un apposito stand messo a disposizione dalla associazione agrimercato-Coldiretti Oristano – con cui l’Ats-Assl di Oristano ha avviato un proficuo rapporto di collaborazione sui temi della salute e dei corretti stili di vita – per uno screening gratuito, che prevede la misurazione della pressione arteriosa e una consulenza con gli specialisti. Chi lo vorrà potrà essere poi inviato nell’adiacente reparto di Dialisi del San Martino, per l’esame delle urine, che sarà in grado di dire in tempo reale se esistono fattori di rischio che richiedono analisi più approfondite.
Nel pomeriggio, dalle 16 alle 19, l’equipe della Nefrologia si sposterà al Centro commerciale Porta Nuova, dove saranno distribuiti opuscoli informativi e fornite consulenze sui sani stili di vita e i fattori di rischio per la malattia renale.
«Quest’anno la Giornata mondiale del rene punta sulle donne, che sono più esposte al rischio di sviluppare le malattie renali – spiega il direttore dell’Unità di Nefrologia e Dialisi – sia a causa della maggiore frequenza di infezioni delle vie urinarie, sia perché più affette dalle malattie autoimmuni».
L’insufficienza renale può essere causata da differenti affezioni. Nell’ordine, si trovano le lesioni renali dovute all’ipertensione arteriosa e all’arteriosclerosi, e il diabete. Seguono le glomerulonefriti, le cosiddette nefropatie interstiziali, causate da un’ostruzione delle vie urinarie o più spesso legate a un uso inappropriato di farmaci, le malattie renali ereditarie, tra le quali i reni policistici e le lesioni renali secondarie a malattie delle vie urinarie. Tutte le età possono essere interessate dalle malattie renali, ma in modo diverso. Nei giovani predominano le glomerulonefriti, le malattie ereditarie e quelle congenite. Negli anziani, predominano le lesioni su base vascolare e dismetabolica. Con l’aumento dei casi di diabete dell’adulto stanno diventando comuni le lesioni renali causate da questa malattia.
Negli ultimi due decenni in Italia, come nel resto dell’Europa e negli Stati Uniti, il numero dei pazienti avviati alla dialisi è più che raddoppiato, e continua ad aumentare, interessando soprattutto le persone con più di 65 anni. Alla base dell’aumento delle nefropatie ci sono alcune patologie del benessere’ quali diabete, gotta, ipertensione oltre all’allungamento della vita, che consente alle malattie renali di svilupparsi negli anni, associato a una diagnosi tardiva perché questa patologia spesso non presenta sintomi evidenti e procede indisturbata per lungo tempo.
Oltre che lavorare sul fronte della cura - dialisi e trapianto di rene – l’impegno del sistema sanitario si sta orientando sempre di più verso il trattamento precoce e la prevenzione delle nefropatie. Prevenzione che comincia dai corretti stili di vita: «Tra le regole d’oro che possono aiutare a mantenere in salute i propri reni – ricordano gli specialisti Ats – quella di praticare regolare attività fisica, sottoporsi a periodici check-up per la glicemia e la pressione, tenere sotto controllo il peso, limitare il consumo del sale a tavola, bere circa due litri di acqua al giorno, evitare il fumo e l’uso abituale di farmaci non indicati dal medico».
Documenti correlati:
Locandina Giornata mondiale del rene 2018 [file.pdf]
Brochure informativa Giornata mondiale del rene 2018 [file.pdf]
ORISTANO, 6 MARZO 2018 – “I reni e la salute delle donne” è lo slogan scelto quest’anno per la Giornata mondiale del rene, che si celebrerà l’8 marzo, in concomitanza con la Festa della donna. E’ alle donne, ma non solo, che saranno dedicate le attività di informazione e prevenzione organizzate dall’Unità operativa complessa di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale San Martino di Oristano, diretta dal dottor Antonio Maria Pinna, in collaborazione con il mercato Campagna Amica di Coldiretti e con il Centro commerciale Porta Nuova di Oristano.
Due gli appuntamenti in programma. La mattina, dalle 8 alle 12, medici, infermieri, psicologi e operatori socio-sanitari della Nefrologia saranno al mercato Campagna Amica (Terrapieno San Martino) in un apposito stand messo a disposizione dalla associazione agrimercato-Coldiretti Oristano – con cui l’Ats-Assl di Oristano ha avviato un proficuo rapporto di collaborazione sui temi della salute e dei corretti stili di vita – per uno screening gratuito, che prevede la misurazione della pressione arteriosa e una consulenza con gli specialisti. Chi lo vorrà potrà essere poi inviato nell’adiacente reparto di Dialisi del San Martino, per l’esame delle urine, che sarà in grado di dire in tempo reale se esistono fattori di rischio che richiedono analisi più approfondite.
Nel pomeriggio, dalle 16 alle 19, l’equipe della Nefrologia si sposterà al Centro commerciale Porta Nuova, dove saranno distribuiti opuscoli informativi e fornite consulenze sui sani stili di vita e i fattori di rischio per la malattia renale.
«Quest’anno la Giornata mondiale del rene punta sulle donne, che sono più esposte al rischio di sviluppare le malattie renali – spiega il direttore dell’Unità di Nefrologia e Dialisi – sia a causa della maggiore frequenza di infezioni delle vie urinarie, sia perché più affette dalle malattie autoimmuni».
L’insufficienza renale può essere causata da differenti affezioni. Nell’ordine, si trovano le lesioni renali dovute all’ipertensione arteriosa e all’arteriosclerosi, e il diabete. Seguono le glomerulonefriti, le cosiddette nefropatie interstiziali, causate da un’ostruzione delle vie urinarie o più spesso legate a un uso inappropriato di farmaci, le malattie renali ereditarie, tra le quali i reni policistici e le lesioni renali secondarie a malattie delle vie urinarie. Tutte le età possono essere interessate dalle malattie renali, ma in modo diverso. Nei giovani predominano le glomerulonefriti, le malattie ereditarie e quelle congenite. Negli anziani, predominano le lesioni su base vascolare e dismetabolica. Con l’aumento dei casi di diabete dell’adulto stanno diventando comuni le lesioni renali causate da questa malattia.
Negli ultimi due decenni in Italia, come nel resto dell’Europa e negli Stati Uniti, il numero dei pazienti avviati alla dialisi è più che raddoppiato, e continua ad aumentare, interessando soprattutto le persone con più di 65 anni. Alla base dell’aumento delle nefropatie ci sono alcune patologie del benessere’ quali diabete, gotta, ipertensione oltre all’allungamento della vita, che consente alle malattie renali di svilupparsi negli anni, associato a una diagnosi tardiva perché questa patologia spesso non presenta sintomi evidenti e procede indisturbata per lungo tempo.
Oltre che lavorare sul fronte della cura - dialisi e trapianto di rene – l’impegno del sistema sanitario si sta orientando sempre di più verso il trattamento precoce e la prevenzione delle nefropatie. Prevenzione che comincia dai corretti stili di vita: «Tra le regole d’oro che possono aiutare a mantenere in salute i propri reni – ricordano gli specialisti Ats – quella di praticare regolare attività fisica, sottoporsi a periodici check-up per la glicemia e la pressione, tenere sotto controllo il peso, limitare il consumo del sale a tavola, bere circa due litri di acqua al giorno, evitare il fumo e l’uso abituale di farmaci non indicati dal medico».
Documenti correlati:
Locandina Giornata mondiale del rene 2018 [file.pdf]
Brochure informativa Giornata mondiale del rene 2018 [file.pdf]
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