Motivare i pazienti a cambiare gli stili di vita scorretti: corso formativo

corso cambiamento sili di vita
Concluso il corso organizzato da Ats-Assl Oristano e Lilt per far acquisire ai professionisti della salute competenze trasversali capaci di far modificare gli stili di vita scorretti nei pazienti.

ORISTANO, 18 OTTOBRE 2017 – Insegnare al personale sanitario come motivare i pazienti a modificare gli stili di vita scorretti, fattori di rischio per le malattie croniche non trasmissibili, come quelle cardiovascolari, tumori, patologie respiratorie croniche e diabete. Questo lo scopo del percorso formativo "Professionisti della salute: le competenze professionali trasversali nel supporto al cambiamento degli stili di vita a rischio", organizzato da Ats-Assl Oristano e Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori). Il percorso, snodatosi in quattro eventi, ha coinvolto oltre 100 operatori, fra medici, infermieri, assistenti sanitari e ostetriche, si è concluso ieri, martedì 17 ottobre, nella sala convegni dell’ospedale San Martino di Oristano.

Le malattie croniche non trasmissibili costituiscono il principale problema di sanità pubblica: sono la prima causa di morbilità, invalidità e mortalità e il loro impatto provoca danni sociali ed economici molto elevati. Le stime indicano che almeno l’80% di tutti i casi di malattie cardiache, ictus e diabete di tipo 2 e almeno un terzo dei casi di patologie oncologiche si possono prevenire. Tuttavia la mera informazione sui corretti stili di vita - non fumare, ridurre il peso in eccesso, praticare attività fisica, mangiare sano - non è sufficiente a indurre le persone a modificare il proprio stile di vita. Occorre perciò motivare le persone sia nella scelta iniziale al cambiamento, sia nelle fase successive di mantenimento.

Il corso Assl-Lilt, basato sul modello transteorico del cambiamento (MTC) di Prochaska e Di Clemente e declinabile anche in contesti educativi o assistenziali sia in ottica individuale che di gruppo, ha proposto interventi motivazionali di diversa intensità e complessità: dall’avviso e dall’intervento motivazionale breve (primo livello) al counselling strutturato e colloquio motivazionale (secondo livello). Interventi che, una volta appresi, saranno applicati a diversi livelli e nelle diverse aree dai professionisti sanitari della Ats-Assl di Oristano.
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