Sartiglia, locali protetti per le mamme che vogliono allattare i figli

In occasione della giostra equestre allestiti i baby pit stop, punti di accoglienza dove sarà possibile allattare in tranquillità e provvedere al cambio dei pannolini dei propri piccoli.

ORISTANO, 24 FEBBRAIO 2017 - Anche quest’anno, per la Sartiglia, la Commissione Equità tra i generi e Pari opportunità del Comune di Oristano metterà a disposizione delle mamme una rete di locali protetti in cui poter allattare i propri figli. Un punto di accoglienza, dove mamme potranno usufruire di ambienti in cui sentirsi a proprio agio per allattare e provvedere al cambio dei pannolini dei bimbi, sarà allestito al piano terra del Comune di Oristano a Palazzo Campus Colonna. Aprirà domenica 26 e martedì 28 febbraio dalle 10 alle 18.

In collaborazione con la Camera di Commercio altri due punti saranno allestiti presso il Teatro San Martino in via Ciutadella de Menorca e a Palazzo Arcais in via Dritta in coincidenza con l’orario di apertura delle mostre.

Anche l’associazione Cavalieri ha garantito la sua collaborazione e 13 scuderie ospiteranno i baby pit stop: Manias-Giangolfi-Piroddi, Soddu-Manni-Tocco, Garau-Russo-Loi, Utzeri-Vacca-Serra, Piras-Mugheddu-Mugheddu, Cardias-Sanna-Chessa, Deias-Corona-Murru, Manunza-Manunza-Maldotti, Scanu-Casula-Casula, Maccioni-Musu-Sanna, Salaris-edda-Rosas, Fiori-Ecca-Misura, Castagna-Fadda-Secci.

Collaborano all’iniziativa anche l’Assessorato comunale ai Servizi sociali, la Fondazione Sa Sartiglia, l’Unicef e la ASSL.

“Confermiamo l’esperienza dello scorso anno quando una sessantina di mamme hanno usufruito del servizio manifestando grande apprezzamento per l’iniziativa – osserva il Presidente della Commissione Equità tra i generi e Pari opportunità Donatella Arzedi -. Allattare al seno è un gesto semplice e naturale che tutte le mamme dovrebbero poter fare ovunque, ma che a volte risulta difficile, se non proibitivo. Per questo motivo abbiamo riproposto il progetto del 2016 che prendeva le mosse dall’iniziativa internazionale UNICEF «Mille baby pit-stop». Il nostro obiettivo però è aprire un punto di accoglienza fissa, magari in un locale comunale. Pensiamo a Palazzo degli Scolopi, per offrire un costante punto di riferimento alle mamme nella sede della principale istituzione cittadina”.

Cosa sono i Baby Pit Stop
L’allattamento al seno non ha orari fissi, né un numero definito di poppate nell’arco della giornata. Esistono molteplici modi di allattare, ma è difficile prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi. Molte mamme prolungano l'allattamento ben oltre i primi mesi di vita dei bambini. Anche UNICEF e Organizzazione Mondiale della Sanità lo raccomandano. Il Baby Pit Stop prende il nome dalla nota operazione del «cambio gomme + pieno di benzina» che viene effettuata durante le gare di Formula Uno, ma in questo caso il cambio riguarda il pannolino e il pieno è ovviamente di sano latte materno, nutriente e ricco di anticorpi.
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