"Ardauli, manca il medico, il sostituto non si presenta”: precisazioni

ORISTANO, 17 GIUGNO 2016 - In relazione all'articolo dal titolo “Ardauli, manca il medico, il sostituto non si presenta”, pubblicato oggi, venerdì 17 giugno, dal quotidiano La Nuova Sardegna, si precisa quanto segue.

La sostituzione dei medici di medicina generale (ovvero i medici di famiglia) è a carico degli stessi, non della Asl di appartenenza, e si regola con un rapporto di natura privata: quando il medico titolare deve assentarsi, per garantire la continuità ai propri assistiti deve provvedere a nominare un proprio sostituto. Solo se il medico non riesce a trovare autonomamente un sostituto, si rivolge alla Asl di competenza, che si attiva per trovare una soluzione finalizzata a garantire l'assistenza ai cittadini.

Nel caso specifico di Ardauli, è accaduto che un medico di base, assente da lungo tempo, si sia rivolto alla Asl 5 in quanto non è riuscito a trovare un proprio sostituto. La Asl è quindi subentrata garantendo la sostituzione del professionista da febbraio 2016 fino a lunedì 13 giugno. «A partire dal giorno successivo, martedì 14 giugno, nonostante l'impegno degli uffici Asl del distretto di Ghilarza-Bosa che hanno effettuato richieste in tutta la Sardegna, non è stato possibile reperire un sostituto nell'immediato. Al fine di garantire la continuità assistenziale, è stato perciò chiesto a uno degli altri medici di base presenti nel paese di prendere in carico i pazienti del medico assente fino a che non si fosse trovato un professionista disponibile alla sostituzione» spiega il direttore del Distretto socio-sanitario di Ghilarza-Bosa Francesco Pes.

Da martedì 14 pertanto i pazienti del medico assente avrebbero dovuto rivolgersi al collega presente ad Ardauli per qualunque esigenza, durante gli orari di ambulatorio dello stesso medico, come da comunicazione dell'ufficio competente del Distretto socio-sanitario ai sindaci dei comuni interessati.«A creare un equivoco per i pazienti ieri in attesa nell'ambulatorio del medico assente – chiarisce il dottor Pes - è stato il cartello lasciato affisso dal medico in servizio fino al 13 giugno, dove si indicava che il giovedì sarebbe stato presente un medico, cartello che risaliva alla settimana precedente».

«Informiamo comunque i cittadini che da lunedì 20 giugno sarà presente un nuovo sostituto del medico di base assente, per cui la situazione tornerà alla normalità» conclude il direttore del Distretto.

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