Alimentazione e stili di vita: un opuscolo per i neogenitori

“Giocando e mangiando miglioriamo gli stili di vita” è il titolo del vademecum che contiene preziosi consigli per i bambini da 0 a 5 anni.

ORISTANO, 11 MAGGIO 2016 – “Giocando e mangiando miglioriamo gli stili di vita” è il titolo dell'opuscolo dedicato alle corrette abitudini e alla sana alimentazione nei bambini da zero a cinque anni, che sarà distribuito gratuitamente alle famiglie dall'Azienda Sanitaria Locale di Oristano.

Ideata e redatta dal Dipartimento di Prevenzione in collaborazione con i Consultori familiari e l'Unità Operativa di Diabetologia, la cooperativa sociale Sinnos di Simaxis, la scuola dell'infanzia Peter Pan di Sedilo e il nido d'infanzia di Terralba ed il contributo della Fondazione Banco di Sardegna, la pubblicazione segna il traguardo dell'omonimo progetto, finalizzato ad accrescere negli adulti, in particolare nei neogenitori, la consapevolezza dell'importanza dell'alimentazione, del movimento e del gioco nei bambini come basi di uno sviluppo equilibrato dal punto di vista fisico e psichico. «I cittadini devono essere consapevoli non solo del proprio diritto alla salute, ma anche del proprio ruolo di soggetti attivi e responsabili dell'adozione di sane abitudini – afferma il Commissario Straordinario Maria Giovanna Porcu – Questo percorso attraversa tutta la vita di una persona, ma è nella fascia di età tra zero e cinque anni che assume una rilevanza fondamentale, perchè è in questo periodo che il bambino acquisisce i comportamenti che lo accompagneranno in futuro, comportamenti che devono essere indirizzati a una corretta alimentazione e a una regolare attività fisica». «L'opuscolo – spiega il direttore del Dipartimento di Prevenzione Giuseppe Fadda – ha lo scopo di fornire un punto di riferimento ai neogenitori in relazione all'importanza del cibo e del gioco, per promuovere all'interno delle famiglie corretti modelli di vita e di salute».

Oltre che una prima parte teorica in cui viene illustrato il senso del progetto, il vademecum contiene preziosi consigli su come impostare il rapporto alimentare e motorio con i propri bambini fin dalla più tenera età. L'opuscolo fornisce non solamente un pratica raccolta di gustosi piatti da preparare con e per i piccoli, che coniugano gusto, fantasia, colori e salute, avvicinandoli in modo allegro e divertente al consumo di frutta e verdura, ma anche un originale “ricettario” di giochi da 0 ai 36 mesi da sperimentare con i propri bebè per favorirne lo sviluppo cognitivo, emozionale e relazionale.


Il progetto “Giocando e mangiando miglioriamo gli stili di vita”

Nato nel 2013, il progetto “Giocando e mangiando miglioriamo gli stili di vita” ha coinvolto famiglie, operatori sociosanitari, asili nido e scuole d'infanzia, in un percorso di promozione di stili di vita sani e sostenibili.

Il primo passo di tale percorso ha riguardato la formazione degli operatori sanitari del Dipartimento di Prevenzione, dei Consultori familiari, delle Unità Operative di Diabetologia e Ser.D., di psicomotricisti e pedagogisti, operatori scolastici e delle mense appartenenti a tre strutture educative dislocate nelle realtà di riferimento dei tre distretti sociosanitari: Simaxis, Terralba e Sedilo.

L'incontro trasversale tra queste realtà ha dato così vita alla sperimentazione e alla messa a punto di laboratori del cibo e del movimento, che si sono tenuti rispettivamente nel 2014 e nel 2015, ed hanno coinvolto attivamente i bambini e i genitori delle scuole aderenti al progetto.

Infine, per sintetizzare l'intero percorso e renderne i risultati disponibili a tutte le famiglie del territorio, si è scelto di stilare, in numero iniziale di mille copie, l'opuscolo che porta il nome del progetto, e che sarà distribuito gratuitamente ai neogenitori attraverso i Consultori familiari e il punto nascita dell'ospedale San Martino di Oristano.


I dati

L'esigenza di sensibilizzare a stili di vita ed abitudini alimentari più salutari è nata dall'analisi dei dati raccolti sullo stato nutrizionale dei bambini dallo svezzamento alla scuola secondaria nella provincia di Oristano attraverso il progetto Passi “Okkio alla Salute 2010” e i corsi di accompagnamento alla nascita. L'indagine “Okkio alla salute”, condotta dall'Unità Operativa di Igiene degli Alimenti della Asl 5 sui bambini della scuola primaria residenti in provincia di Oristano ha rilevato che il 5 per cento di quelli tra gli 8 e i 9 anni è obeso e il 23 per cento è sovrappeso. Due i fattori che, incrociati, spiegano questo risultato: abitudini alimentari scorrette e scarso movimento. Ben l'11 per cento dei piccoli oristanesi salta la prima colazione e il 28 per cento la fa in maniera non adeguata, mentre appena appena 8 su 100 consumano le cinque porzioni giornaliere consigliate tra frutta e verdura. Quanto all'attività fisica, circa 1 bambino su 3 fa un’ora di attività fisica per due giorni la settimana, l’8% neanche un giorno e solo il 22% la fa da cinque a sette giorni. Di contro, ben il 39 per cento dei bambini tra gli 8 e i 9 anni passa dalle tre alle cinque ore al giorno davanti a tv o videogiochi. Dai dati inoltre emerge la mancanza di percezione del rischio, da parte dei genitori, circa il sovrappeso dei figli che viene spesso letto come una condizione di normalità.


Documenti correlati:
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