San Martino, incontro su parto indolore e donazione sangue cordonale

Giovedì 7 aprile alle 17 nella sala conferenze del nosocomio oristanese l'assemblea informativa dedicata alle donne in dolce attesa

ORISTANO, 5 APRILE 2016 – Si terrà giovedì 7 aprile nella sala conferenze dell'ospedale “San Martino” di Oristano, alle 17.00, il consueto incontro mensile dedicato alle donne in dolce attesa che desiderano saperne di più sul parto indolore, garantito gratuitamente nel nosocomio oristanese 24 ore su 24, e sulla donazione del sangue cordonale, una possibilità che la struttura sanitaria offre alle gestanti.

Nel corso della prima parte dell'assemblea, i medici ginecologi ed anestesisti illustreranno le modalità di somministrazione ed i benefici della partoanalgesia, tecnica che permette di attenuare notevolmente il dolore del travaglio grazie all'iniezione peridurale, un servizio avviato al “San Martino” grazie alla collaborazione tra il reparto di Anestesia e Rianimazione diretto dal dottor Giorgio Piras e quello di Ostetricia e Ginecologia guidato dal dottor Antonio Onorato Succu.

Per beneficiare del parto indolore è necessario partecipare ad una delle assemblee informative organizzate ogni primo giovedì del mese al “San Martino” e sottoporsi quindi a una visita preparto personalizzata con l'anestesista nel corso della quale sarà esaminato nel dettaglio il quadro clinico della gestante. Per prenotarla, è possibile rivolgersi al Centro prenotazioni del reparto di Ostetricia e Ginecologia, chiamando il numero 0783.317397 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, o recarsi personalmente al 4° piano del “San Martino”. Per ulteriori informazioni, è possibile chiamare l'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione (tel. 0783.320160).

La seconda parte dell'incontro sarà invece dedicata alla donazione del cordone ombelicale. Nell'ospedale oristanese è possibile donare il sangue placentare contenuto nel cordone ombelicale, un liquido ricco di cellule staminali che permette la cura di leucemia, linfomi, anemie e che andrebbe altrimenti buttato via: un gesto di solidarietà che regala una speranza di vita ai pazienti in attesa di trapianto del midollo osseo e di altri interventi salvavita. Per dare la propria adesione, la coppia può rivolgersi al Centro Trasfusionale del “San Martino”, dove riceverà tutte le informazioni in merito.

L'assemblea di giovedì – aperta a tutte le gestanti ed ai loro familiari – potrà servire a chiarire dubbi, porre domande agli esperti, prenotare un'eventuale visita per la partoanalgesia o aderire alla donazione del cordone ombelicale.