Prevenzione e controllo dell'influenza stagionale: convegno

Influenza
Sabato 10 ottobre all'ospedale "San Martino" di Oristano un evento rivolto a tutti i medici coinvolti nella vaccinazione.

ORISTANO, 7 OTTOBRE 2015 – Si terrà sabato 10 ottobre alle ore 10.00, presso la sala conferenze dell'ospedale “San Martino”, il convegno su “Prevenzione e controllo dell'influenza: stagione 2015-2016. Strategie ed operatività della Asl di Oristano”.

Organizzato dalla dottoressa Maria Valentina Marras, direttrice del Servizio di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica dell'Asl 5, l'evento è rivolto a medici ospedalieri, di medicina generale, pediatri di libera scelta e, più in generale, ai sanitari coinvolti nella campagna di vaccinazione antifluenzale. Una campagna che quest'anno presenta una importante novità dal punto di vista organizzativo: i medici potranno disporre non di uno solo, ma di tre vaccini alternativi.

Il primo vaccino è quello valido per l'età pediatrica, destinato ai bambini dai 3 ai 36 mesi, che sarà fornito principalmente ai pediatri; il secondo è quello intradermico, che può essere somministrato ai soggetti dai 60 anni in su ed il terzo, che rappresenta la vera novità della campagna antinfluenzale 2015-2016, è il vaccino quadrivalente, che contiene due virus di tipo A e due di tipo B e presenta il particolare vantaggio di riuscire a coprire anche la cosiddetta “coda dell'influenza” ovvero di proteggere dal virus per un periodo più lungo rispetto a quello garantito dall'antidoto classico. A scegliere quale tipo di vaccino somministrare ai pazienti che lo richiedono sarà di volta in volta il medico, che ne valuterà l'età, le condizioni di salute o la tipologia di lavoro. In linea generale, ad usufruire del quadrivalente saranno le categorie a maggiore rischio, come le persone allettate.

In tutto sono 24.000 le dosi di vaccino acquistate dalla Asl 5 per fronteggiare l'epidemia stagionale, con una campagna di vaccinazione che prenderà il via il 16 novembre prossimo. Come ricorda il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) sono circa 40.000 le persone che muoiono prematuramente ogni anno in Europa a causa dell'influenza: per il 90% si tratta di ultrasessantacinquenni. Un numero che potrebbe calare notevolmente se ci si sottoponesse alla vaccinazione antinfluenzale e si osservassero delle semplici regole di igiene che permettono di mettere se stessi e gli altri al riparo dal virus: lavarsi spesso le mani, coprire bocca e naso quando si starnutisce, restare a casa quando si avvertono i primi sintomi dell'influenza sono efficaci misure di protezione personale che servono a ridurre il rischio di contagio.

Nel convegno di sabato si parlerà anche del vaccino anti-pneumococcico, somministrato oggi non più solo ai bambini, ma anche agli ultracinquantenni che presentino patologie broncopolmonari, cardiache e respiratorie.

L'evento, che sarà introdotto dalla dottoressa Valentina Marras, vedrà la partecipazione dei referenti delle case farmaceutiche che hanno brevettato i diversi vaccini. Le conclusioni saranno affidate al dottor Antonio Serra, responsabile della struttura di Prevenzione vaccinale della Asl di Oristano.
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