Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo

Bambini
Un registro epidemiologico aziendale e un progetto per garantire l'assistenza alle persone autistiche anche in età adulta.

ORISTANO, 1 APRILE 2015 - Si celebrerà domani, giovedì 2 aprile, la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo, sancita dall’Assemblea Generale dalle Nazioni Unite nel 2007 (con la risoluzione n. 62/139), e conosciuta anche come “Blue day - Light in up blue". Un evento internazionale che sceglie il blu, il colore della comunicazione, come simbolo per accendere i riflettori sui disturbi dello spettro autistico che, secondo le stime epidemiologiche, colpiscono una persona su 150 ed hanno origine da una compromissione dello sviluppo che coinvolge le abilità di comunicazione e di socializzazione. «Importante e necessario è stimolare l’impegno delle istituzioni per il miglioramento dei servizi, la promozione della ricerca e per informare i cittadini sull'autismo» spiegano gli organizzatori.

Un appello, questo, al quale l'Azienda Sanitaria Locale n. 5 di Oristano risponde con l'attivazione di due progetti legati all'autismo: il primo riguarda la creazione di un database epidemiologico tramite la tenuta e l'aggiornamento di un registro aziendale della patologia; il secondo concerne l'attivazione di un percorso diagnostico terapeutico e assistenziale (Pdta) che consenta il proseguo dei trattamenti abilitativi già iniziati in età evolutiva durante il periodo di transizione dall’età minore a quella adulta e nel corso di quest'ultima.

«Il nostro impegno – spiega il Commissario Straordinario della Asl 5 Maria Giovanna Porcu – va nel senso di costruire un modello di rete in sinergia con le associazioni dei familiari delle persone con autismo, dei Servizi Sociali e dell’Istituzione Scolastica, per la creazione di un percorso individualizzato verso l'inclusione sociale di bambini, ragazzi e adulti affetti da disturbi dello spettro autistico. Aiutare le persone autistiche si può, solo se i vari soggetti del territorio fanno sistema per creare nuove opportunità legate a questo ambito».
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