Vaccinazioni emergenti: evento formativo

Sabato 13 dicembre all'ospedale "San Martino" di Oristano un corso dedicato a pediatri, personale dei servizi vaccinali, ostetriche e assistenti sanitarie.

ORISTANO, 12 DICEMBRE 2014 – Le vaccinazioni rappresentano gli interventi preventivi più efficaci a disposizione della sanità pubblica, grazie a cui è possibile prevenire in modo sistematico malattie gravi o che possono avere conseguenze invalidanti, fino a portare alla morte del paziente. Oltre a quelle obbligatorie e raccomandate, attualmente stanno assumendo particolare importanza due vaccinazioni emergenti: quella antirotavirus, e quella contro il Meningococco B. E' a questi due nuovi antidoti, di recente introduzione nel mercato, che è dedicato il corso dal titolo "Vaccinazioni emergenti", organizzato dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Asl di Oristano domani, sabato 13 dicembre, alle ore 9.00, presso la sala riunioni dell'ospedale “San Martino”.

Le infezioni da Rotavirus, molto frequenti nei bambini sotto i tre anni, sono causa di gastroenteriti e di disidratazione, a volte grave, che può portare al ricovero ospedaliero, contro cui l'unica arma di prevenzione è la vaccinazione, offerta gratuitamente dall'Azienda sanitaria oristanese a tutti i nuovi nati. Per la meningite da Meningococco B, malattia grave in termini di mortalità e di complicanze, si rende necessario ancora sviluppare i programmi di vaccinazione.

Dei vantaggi e delle criticità rispetto ai vaccini antirotavirus e contro il Meningococco di tipo B si parlerà nell'evento di domani, durante il quale verrà presentato anche il calendario vaccinale della Asl 5. Il corso, accreditato ECM e curato dal punto di vista scientifico dal dottor Antonio Serra, Responsabile del Servizio Vaccinale dell'Azienda sanitaria oristanese, avrà come relatori esperti a livello regionale e locale e sarà rivolto ai pediatri di libera scelta, a quelli dei Consultori e della Pediatria ospedaliera; a medici e operatori dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica-Servizi Vaccinali, alle ostetriche e alle assistenti sanitarie.