"Contare sa maladia e sa cura": corso su lingua sarda e medicina

Tre eventi formativi organizzati dalla Asl 5 in collaborazione con S'Ufitziu de Sa Limba e de Sa Cultura Sarda della Provincia di Oristano.

ORISTANO, 6 NOVEMBRE 2014 – “Contare sa maladia e sa cura” è il titolo del corso di formazione rivolto a tutti i dipendenti dell'Azienda Sanitaria Locale oristanese, che ne è promotrice insieme a S'Ufitziu de Sa Limba e de Sa Cultura Sarda della Provincia di Oristano, nell'ambito del progetto “Limba Sarda: limba de s'identidade, limba de su mundu”. Tre appuntamenti, che si terranno il 13 e il 20 novembre ed il 18 dicembre, tutti con inizio alle 15.00 presso la sala conferenze dell'ospedale “San Martino”, ed affronteranno il tema dell'utilizzo della lingua sarda in ambito medico attraverso lezioni frontali, discussioni, esercitazioni. Relatori saranno personalità del calibro di Diego Corraine, Antonello Garau, Salvatore Cubeddu, esperti di linguistica sarda ed impegnati da tempo nell'utilizzo della lingua sarda nelle pubbliche amministrazioni, ma anche medici, come il diabetologo oristanese Gianfranco Madau e il radiologo sassarese Vincenzo Migaleddu, che indagheranno sul rapporto tra lingua sarda e medicina.

“Contare sa maladia e sa cura” rappresenta la prosecuzione naturale del corso di alfabetizzazione in lingua sarda, proposto nelle scorse settimane ai dipendenti Asl sempre in collaborazione con S'Ufitziu de Sa Limba e de Sa Cultura Sarda, e si innesta nel percorso formativo, intrapreso da oltre un anno dall'Azienda sanitaria oristanese, sulla medicina narrativa, una branca la cui validità è ormai riconosciuta dal mondo scientifico, che mira a migliorare la qualità delle cure attraverso l'interazione e il rapporto umano instaurato con il paziente. In questo senso, per un sanitario è fondamentale capire la lingua nella quale si esprime un paziente sardofono per poterne comprendere meglio i sintomi, le sensazioni, gli stati d'animo.

«L'obiettivo del corso – spiegano gli organizzatori – è quello di favorire l'interazione e l'intercomprensione tra pazienti sardofoni e operatori sanitari, accrescere le conoscenze e le sfumature che la lingua propone e aumentare le capacità degli operatori di relazionarsi con il paziente nella lingua che lui parla, cogliere dal racconto della malattia i sintomi e le sfumature emotive ad essa legate».

Il progetto è rivolto a tutte le professioni (sanitarie, tecniche e amministrative) della Asl 5 di Oristano, per un massimo di 40 partecipanti. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.asloristano > corsi e formazione.
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