Settimana nazionale del Pronto Soccorso: conferenza al "San Martino"

Giovedì 19 giugno al "San Martino" evento organizzato dalla SIMEU in collaborazione con la ASL 5 di Oristano.

ORISTANO, 17 GIUGNO 2014 – In occasione della Settimana Nazionale del Pronto Soccorso, organizzata dal 16 al 22 giugno dalla SIMEU (Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza) con il patrocinio del Ministero della Salute, giovedì 19 giugno alle ore 12.00 presso la sala riunioni (Sala rosa) dell'ospedale “San Martino” si terrà la conferenza di presentazione delle attività istituzionali dei Pronto Soccorso aziendali.

Nel corso dell'evento, ideato dai rappresentanti regionali SIMEU in collaborazione con la ASL 5 di Oristano, saranno illustrati, in particolare, i dati relativi al Pronto Soccorso di Oristano e i progetti realizzati a favore dell'utenza, come l'istituzione di un servizio di psicologia interno al Pronto Soccorso che fornisce un supporto ai pazienti in attesa, l'accoglienza effettuata presso i locali del Pronto Soccorso dalle associazioni di volontariato, l'integrazione territorio/ospedale attraverso nuove procedure di invio al Pronto Soccorso da parte del servizio emergenza territoriale in collaborazione con la centrale operativa 118 di Cagliari.

La conferenza sarà presieduta dal Direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza della Asl 5, presidente regionale SIMEU, Salvatore Manca, e dal referente aziendale del servizio di emergenza territoriale 118, componente del Consiglio direttivo nazionale della stessa società scientifica, Corrado Casula.

Dopo la presentazione dei dati e delle iniziative, verrà dato ampio spazio al dibattito, durante il quale saranno accolte le proposte per migliorare il rapporto cittadino/operatori del Pronto Soccorso.

La Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza, in accordo con l'Azienda Sanitaria oristanese, attraverso l'incontro di giovedì vuole promuovere in questo modo un patto di alleanza fra gli specialisti del Pronto Soccorso e la popolazione per fare squadra insieme, migliorare la qualità del servizio e aprire un nuovo canale di dialogo fra chi cura e chi viene curato, ascoltando le esigenze dei cittadini e spiegando loro dinamiche e problemi dell’attività di emergenza sanitaria.

L'evento è aperto a operatori sanitari, istituzioni locali, organi di informazione, associazioni di volontariato ed alla cittadinanza in genere.
Condividi su: