Salute mentale, a Ghilarza "Le passeggiate dell'inclusione"

Salute mentale
Laboratori, escursioni, gruppi di auto mutuo aiuto e una manifestazione per la riabilitazione delle persone affette da malattie psichiatriche.

ORISTANO, 16 APRILE 2014 – Sei itinerari astratti, sei percorsi di riabilitazione alla scoperta del mondo dell'artigianato, delle arti visive, dello sport, dei luoghi e delle relazioni interpersonali, mirati a favorire la socializzazione, l'integrazione e lo sviluppo di abilità professionali nelle persone affette da patologie psichiatriche. Questo è il progetto “Le passeggiate dell'inclusione”, passeggiate immaginarie all'interno di esperimenti e linguaggi eterogenei promosse dal Centro di Salute mentale (Csm) di Ghilarza in collaborazione con la cooperativa sociale Digitabile.

Il programma prevede una molteplicità di interventi a favore dei pazienti psichiatrici: la frequenza di laboratori di ceramica, di palestra, di fotografia e video; la partecipazione a gruppi di auto mutuo aiuto e di psicoeducazione dedicati ai familiari dei soggetti con sofferenza psichica e alle persone che soffrono di disturbo d'ansia e attacchi di panico; poi un'escursione in Corsica e una manifestazione finale dedicata al tema dell'inclusione sociale che si concluderà nella suggestiva cornice di Tanca Regia, ad Abbasanta.

«Lo scopo delle diverse iniziative – spiegano gli esperti del Centro di Salute Mentale – è quello di stimolare le persone che assistiamo dal punto di vista cognitivo, corporeo e relazionale attraverso il recupero delle loro abilità manuali, motorie, comunicative e affettive, coinvolgendo anche le famiglie, risorse fondamentali nella riuscita degli interventi riabilitativi». La lavorazione della ceramica, attraverso la manipolazione dell'argilla, potrà infatti favorire lo sviluppo della manualità e il recupero delle capacità prensili. Il laboratorio di fotografia e video non solo potrà servire a creare uno staff che insieme lavorerà per un obiettivo, ma aiuterà i partecipanti ad esternare i propri sentimenti e le proprie emozioni attraverso la valenza comunicativa delle immagini. La palestra e il viaggio in Corsica saranno momenti importanti per la socializzazione, la riabilitazione e l'indipendenza dei soggetti che soffrono di malattie psichiatriche, mentre i gruppi di auto mutuo aiuto, già sperimentati con successo dal Csm di Ghilarza, serviranno ai parenti dei pazienti per confrontarsi e sostenersi a vicenda.

L'intero progetto culminerà in una manifestazione finale dedicata al tema dell'inclusione sociale, che sarà l'occasione perchè tutto quel mondo che ruota intorno alla salute mentale - Csm, gruppi di auto mutuo aiuto, associazioni e cooperative, servizi sociali dei Comuni - “esca allo scoperto”, mostrando le attività e i lavori che anche chi è affetto da malattia mentale sa e può svolgere.

Il denominatore comune dei diversi interventi che rientrano nel progetto è in fondo quello di abbattere lo stigma e l'emarginazione sociale che affliggono le persone con disagio psichico e le loro famiglie, creando occasioni per una loro inclusione e riabilitazione e a tutto tondo: fisica, mentale, sociale e relazionale. Un lavoro, questo, che il Centro di Salute Mentale di Ghilarza – con un carico di circa 1000 pazienti l'anno, due strutture residenziali ad alta intensità terapeutica sul territorio, quelle di Busachi e Ghilarza, ed alcune comunità protette – è già impegnato a svolgere e che potrà d'ora in avanti essere arricchito di maggiori opportunità terapeutiche.

Le persone interessate alle attività laboratoriali dovranno iscriversi entro il 6 maggio 2014 attraverso un modulo a disposizione presso il Centro di Salute Mentale di Ghilarza (via S.Lucia, 54). Maggiori informazioni potranno essere richieste presso lo stesso Centro, al tel. 0785.560434 o alla mail: csm.distr.ghilarza@asloristano.it.


Passeggiate dell'inclusione - scarica la locandina [file.pdf]
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