Violenza sulle donne, successo dell'iniziativa ASL

Giornata violenza donne
ORISTANO, 27 NOVEMBRE 2012 – Hanno risposto in tanti all'appello lanciato dall'Azienda Sanitaria Locale di Oristano ieri, domenica 25 novembre, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne: una camminata silenziosa per le vie della città di Eleonora per dire basta a un fenomeno che è diventata una vera e propria guerra silenziosa, combattuta spesso all'interno delle mura di casa.

Aperto dal Direttore Generale della ASL 5 Mariano Meloni, da quello Amministrativo Maria Giovanna Porcu e da quello sanitario Orlando Scintu, che si sono spesi con passione e con forza per organizzare l'evento, al corteo hanno partecipato numerosi rappresentanti delle istituzioni locali e non solo. All'iniziativa, a cui aderito il Comune e la Provincia di Oristano, la Prefettura, la Polizia di Stato, il Centro Antiviolenza “Donna Eleonora”, l'Ordine degli Avvocati, l'Osservatorio Nazionale Avvocati di Famiglia, erano presenti anche l'Assessore Regionale alla Sanità Simona De Francisci, che ha patrocinato l'iniziativa, e quello ai Lavori Pubblici Angela Nonnis, oltre al deputato oristanese Caterina Pes. Ma anche moltissimi semplici cittadini, donne e uomini, sono scesi in piazza a manifestare il proprio sdegno nei confronti delle tante, troppe storie di ordinaria violenza.

Centinaia di palloncini candidi, il ricordo delle vittime ed insieme il simbolo della speranza e della volontà di cambiare, hanno inondato le vie del centro storico: il serpentone, partito da Piazza Roma, si è dipanato per via Garibaldi, via Serneste, piazza Corrias, piazza Martini (Tre Palme), via Ciutadella de Menorca, via Duomo, via De Castro, corso Umberto I, per raggiungere infine Piazza Eleonora d'Arborea.

Quello di domenica è stato un evento simbolico, che ha voluto non solo squarciare il silenzio che copre ancora troppe storie di ordinaria violenza, ma anche portare alla luce il lavoro che l'Azienda Sanitaria Oristanese sta altrettanto silenziosamente portando avanti sul fronte della prevenzione e del contrasto alla violenza sulle donne e dell'assistenza alle vittime.

Da un anno, con la firma del Protocollo regionale interistituzionale per la costituzione della rete regionale contro la violenza sulle donne e sui minori, siglato lo scorso 25 novembre 2011 a Cagliari, la ASL 5 si è impegnata a mettere in rete i propri servizi per garantire l'accoglienza, l'ascolto e la presa in carico delle vittime di violenza e per garantire loro un percorso dedicato all'interno delle proprie strutture.
Sono infatti in via d'approvazione le procedure e le linee guida mirate ad assistere in maniera mirata e qualificata la donna che ha subito aggressioni, molestie o maltrattamenti. Allo stesso scopo, saranno a breve organizzati corsi di formazione rivolti gli operatori socio-sanitari ed ai componenti degli altri enti che, a diverso titolo, accolgono le vittime di violenza, volti a qualificare il personale che si interfaccia con esse.

Sul fronte della prevenzione sarà invece promosso dalla ASL oristanese un Premio rivolto alle scuole di ogni ordine e grado sul tema della violenza di genere, con l'obiettivo di far comprendere agli uomini di domani l'importanza del rispetto nei confronti delle donne.
Una serie di azioni che agiscono su diverse leve – dalla prevenzione culturale alla cura delle vittime di violenza di genere – allo scopo di rispondere concretamente a un fenomeno che, nonostante non esistano ancora dati ufficiali, registra numeri preoccupanti anche nella nostra realtà.
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